|
|
|
 APPLICAZIONI DELLA TECNOLOGIA EM® NEL TRATTAMENTO DELLE ACQUE
Aiutiamo la natura a risanare l'Ambiente
I microrganismi sono inevitabili partecipanti in natura della pulizia dell'acqua. Anche in convenzionali metodi di trattamento delle acque reflue, come il processo a fanghi attivi, sono utilizzati gli effetti dei microorganismi. Tutti noi, nella nostra vita quotidiana, continuiamo a produrre sostanze inquinanti, ma è attraverso l'attività dei microorganismi che questi inquinanti sono ridotti e ripuliti. Con il crescente inquinamento dei sistemi idrici, negli ultimi anni, è stato osservato che la quantità di inquinamento prodotto dagli esseri umani supera di gran lunga la capacità di pulizia da parte della natura. La diffusione dell'uso di cloro distrugge i microorganismi critici che hanno funzione auto-pulente, una contraddizione che intensifica il degrado ambientale. Insieme con l'incremento della diversità della microflora, EMa® elimina la putrefazione, fermenta gli inquinanti trasformandoli in materiali che possono essere utilizzati da altri esseri viventi e contribuisce a recuperare e rafforzare la funzione di auto-pulizia che la natura stessa possiede.
Trattamento per fiumi, stagni, tratti di mare
Il trattamento delle acque attraverso immissione di microorganismi viene solitamente effettuato mediante un composto a base di terra, EM Bokashi® 1 e EMa® che chiameremo di seguito palle EM per via della forma data all'impasto.
Preparazione delle Palle di EM
Per preparare la palla di EM da inserire sul fondo di fiumi, stagni, laguna, tratti di mare, ecc. occorre utilizzare i seguenti ingredienti: 10 litri di terra o fango, 3 litri di EM Bokashi® 1, 6 litri di EMa®, quantità moderata di acqua. Mescolare il fango con EMa® e EM Bokashi® 1, aggiungendo acqua fino a rendere la pasta risultante malleabile. A questo punto preparare le palle di EM di dimensione indicative di una palla da tennis. Una volta preparate le palle di EM, lasciarle essiccare all'ombra coprendole con un foglio di giornale, in ambienti con umidità inferiore al 40%. Lasciare fermentare fino alla comparsa di muffa bianca simile a quella del formaggio, a quel punto il prodotto è pronto per l''immissione nelle acque.
Utilizzo e dosaggi
Lanciare le palle di EM nelle zone in cui si vuole effettuare il trattamento. Utilizzare 5 o 6 palle per ogni m³ di acqua da trattare, assicurandosi che la palla non venga completamente immersa nel fango del fondale. | |
Trattamento per depuratori e cisterne
Riduzione dell'Impatto Ambientale e dei Cattivi Odori
L'utilizzo della Tecnologia EM® nei depuratori riduce notevolmente l'impatto ambientale delle acque decantate e inibisce drasticamente la proliferazione di cattivi odori. Nei sistemi di depurazione a fanghi attivi l'utilizzo dei Microorganismi EM® richiede diverse settimane per ottenere un buon risultato, motivo per cui è consigliabile, in questo tipo di impianti, incrementare dosi e frequenza di applicazione nel primo periodo di utilizzo. Le tempistiche di riduzione dei cattivi odori e di miglioramento qualitativo delle acque decantate dipende dalla composizione e dalla concentrazione degli inquinanti.
Utilizzo e Dosaggi
Per ottenere il miglior risultato è sempre bene utilizzare in combinazione EMa® con la Ceramica EM-X® Sosai.
La proporzione è 1 litro di EMa® ogni 1.000 litri d'acqua reflua da trattare per un rapporto finale quindi di 1:1.000. L'operazione di immissione di EMa® va ripetuta mediamente una volta alla settimana. Nelle prime due settimane di utilizzo, specialmente in depuratori soggetti al trattamento di acque fortemente inquinate, è consigliabile aumentare la somministrazione fino anche a ripetere giornalmente il trattamento, diminuendo poi tale somministrazione nel corso dei giorni successivi fino a tornare appunto alla cadenza settimanale. In questo modo, una maggior concentrazione iniziale di Microorganismi EM® riduce di fatto i tempi necessari al miglioramento delle acque decantate.
La Ceramica EM-X® Sosai va posizionata all'imbocco del flusso tramite sacchetto retato. La quantità da usare può variare dallo 0,1 all'1% della portata d'acqua e dipende dal grado d'inquinamento e dalla quantità del flusso.
I punti da trattare
La soluzione 1:1000 di EMa® va introdotta sia nel serbatoio di flusso che nel serbatorio del fango (decantatore). Tale necessità dipende dal fatto che i Microorganismi EM® devono prima lavorare nel fango per purificare le acque reflue e successivamente rimanere anche nell'acqua decantata per permettere l'immissione dei microorganismi stessi nei canali di scarico dei depuratori (e quindi nell'ambiente), contribuendo a neutralizzare anche i residui inquinanti che i fanghi non riescono a depurare.
Manutenzione della Ceramica EM-X
Dopo aver rimosso la ceramica dell'acqua immergerla per 24 ore in EMa® ad una temperatura di 37°. Lasciare al sole per 3/4 giorni ad una temperatura di almeno 18°. La Ceramica è così pronta per essere nuovamente immersa nell'acqua. Ripetere ogni mese e mezzo circa.
Acquista i prodotti utilizzati in questa pagina
| |
|
|
|
