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 EM® nella produzione di compost agricolo
L'alternativa naturale ai fertilizzanti chimici
EM Bokashi® 1 è ottenuto da materiali organici naturali, mediante fermentazione dovuta all’aggiunta di EM•1®. E’ ottenuto da rifiuti umidi ed è un ottimo fertilizzante biologico che essendo pieno di nutrienti, favorisce la crescita delle piante incrementandone la qualità e la quantità.
Preparazione e uso del composto
In un apposito bidone (o in una fossa interrata) spargere sui materiali organici (rifiuti umidi) una leggera quantità superficiale di EM Bokashi® 1, in strati successivi sovrapposti (alternando strati di rifiuti a strati di EM Bokashi® 1). Coprire ogni volta l’ultimo strato con la carta o il plastico (o terra) il modo da favorire la fermentazione anaerobica di tutta la massa. Nel caso di bidone, estrarre dal fondo l’acqua in accesso, mediante rubinetto. Il liquido estratto costituisce un ottimo fertilizzante (da diluire) o un rigeneratore del tessuto biologico delle acque reflue.
Compostaggio domestico degli scarti umidi
Per il giardino e l'orto di casa
Quando quotidianamente si preparano e si consumano i piatti con i quali ci si alimenta, avanzano di solito quelli che si definiscono rifiuti umidi, ovvero scarti di verdure e di alimenti in genere. Per la maggior parte delle persone, questi sono solo rifiuti, si tratta però di un punto di vista sbagliato. Grazie alla tecnologia EM® unita a semplici accessori è infatti possibile fare da se il compost di prima qualità in modo semplice, senza odore e direttamente in cucina.
Preparazione
Per poter preparare il compost dallo scarto umido della cucina è necessario disporre di un Biocompostatore Domestico e di EM Bokashi® 1. Per cominciare bisogna aver controllato che il relativo rubinetto per lo scarico del percolato sia ben chiuso, quindi è necessario installare l'apposita griglia in plastica sul fondo. Bisogna spargere sul fondo del Biocompostatore Domestico uno strato di EM Bokashi® 1 per evitare che gli scarti più piccoli possano tappare il rubinetto. Ora il bio compostatore è pronto.
Riempimento
Gli scarti domestici devono essere versati nel Biocompostatore Domestico. E' importante rispettare alcuni accorgimenti. Prima di tutto se possibile è bene sminuzzare gli scarti. Questo perché il processo è completamente anaerobico, e quindi lo scarto deve essere il più compattato possibile. Inoltre va tenuta d'occhio la percentuale di umidità. Non deve essere superato il 25-30%. Per ottenere la giusta umidità, non bisogna versare liquidi contenti acqua, l'olio vegetale va bene. Una volta che gli scarti sono stati versati (si può effettuare l'operazione una o più volte al giorno) è necessario spargere circa 20 g circa di EM Bokashi® 1 alternato agli scarti di cucina. Completato il riempimento del contenitore il miscuglio deve essere pressato, sia per far fuoriuscire l'aria (che potrebbe permettere operazioni di fermentazione aerobica), sia per ottimizzare lo spazio nel bidone. Si può anche utilizzare un sacchetto che copre gli scarti e fuoriesce dal coperchio per limitare la quantità d'aria nel bidone. Questa operazione va ripetuta quotidianamente sino a quando il bidone è pieno.
Operazioni periodiche
Durante il lavoro dei microrganismi, sul fondo del Biocompostatore Domestico si forma un percolato ricco di Sali minerali, vitamine ed aminoacidi, che sono il frutto del lavoro di fermentazione dei microrganismi. Questo composto dal caratteristico odore piacevole acidulo, è un perfetto fertilizzante liquido. Può essere usato in diluizione con acqua (1:1000) direttamente per le piante, l'orto ed il giardino. L'operazione di raccolta del percolato deve essere effettuata periodicamente, sia per ridurre l'umidità all'interno del bidone, sia perché il fertilizzante deve essere utilizzato quanto prima per poter sfruttare appieno i vantaggi che esso ci offre.
Messa a dimora
Trascorso il tempo di maturazione è possibile utilizzare il compost. Per fare ciò è necessario svuotare il Biocompostatore Domestico in un piccolo scavo effettuato direttamente nella terra. La buca va poi coperta. Se l'utilizzo deve essere in vaso, si può mischiare con terra e quindi una volta riempito il vaso è necessario ricoprire lo stesso con una pellicola (qualsiasi materiale plastico ecc). Quindi lo stesso vaso va lasciato a riposare nello stessa modalità della terra. Se il tempo è particolarmente piovoso, è consigliabile coprire anche la terra con un telo in materiale sintetico impermeabile all'acqua ed alla luce.
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