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• 16/11/2016
DAl dott. Tanaka Yoshimi
Nei vaccini contro l'influenza è aggiunta una sostanza a sorpresa…
Un giorno una persona ipersensibile alle sostanze chimiche mi ha raccontato di quando ha posto direttamente al produttore di un vaccino contro l'influenza alcune domande, rimanendo sorpreso da quali sostanze per la sua sintetizzazione erano state utilizzate… Incredulo, per averne la conferma, ho preso i bugiardini di ogni azienda, e effettivamente in quasi tutti i loro vaccini viene stata usata la formaldeide (formalina) per inattivare il virus.
La formaldeide è uno degli agenti eziologici della sindrome dell'edificio malato ed è contenuta in adesivi e conservanti dei materiali per costruzione e nel materiale utilizzato per la conservazione degli organi negli ospedale e dei campione di animali nelle aule di scienza di ogni scuola. La tossicità di tale composto organico è il motivo per cui è usato per inattivare il virus.
Inoltre viene usato anche un conservante chiamato “Thimerosal” e - altra scoperta sorprendente - esso è un composto del mercurio. Il nome ufficiale è sale di sodio etil Mercuri Thiosalicylate. Nel 2005, grazie a Robert Kennedy, Jr., Thimerosal è stato considerato una forte sostanza tossica! (Deadly immunity - Roberto F. Kennedy, Jr investigates the goverment cover-up of a mercury/autism scandal 20th june 2005).

In concomitanza con la vaccinazione antinfluenzale si registrano molte morti. Davvero si può dire che con queste vaccinazioni non vi è alcun rapporto? Tralasciando casi estremi, persone che hanno subito effetti collaterali come gonfiore e arrossamento nella zona dell'iniezione e disagi vari non sono poche.

Nel Dicembre 2009 mia mamma, tre giorni dopo aver fatto la vaccinazione contro l'influenza stagionale, è dovuto stare a letto molto debilitata… (non avevo fatto ini tempo ad avvisarla).

Aggiungo infine il parere del responsabile dell'azienda produttrice del vaccino, quando quella persona ipersensibile gli ha chiesto: “Anche lei si sottoporrà alla vaccinazione?”
La risposta è “No non lo faccio perché guarisco da solo ed è meglio essere infettati per acquisire immunità.”
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